venerdì 30 dicembre 2016

bilancio 2016 dalla Questura

Antonio De Iesu
30 dicembre 2016 -  Stamattina la Questura di Milano ha rilasciato le statistiche per il tradizionale bilancio di fine anno.
Il totale generale dei reati al 15 dicembre segna un -5,9% scendendo da 146.491 a 137.884.

Stessa tend
enza
(-7,0%) per la provincia di Milano, confermando così anche quest'anno una diminuzione dei fatti delittuosi rispetto allo scorso anno, quando era già stato segnalato un decremento.  

Considerando sempre la sola provincia di Milano, gli omicidi calano del 41,7% (da 24 a 14); le violenze sessuali del 6,9% (da 408 a 380); i furti  del 4,5% (da 144mila a oltre 137mila); le rapine -6,7%, scese da (3.725 a 3.474). In flessione i reati legati allo sfruttamento della prostituzione e della pornografia minorile -51,8% (da 114 a 55); molto più contenuto invece il calo per i reati di detenzione e spaccio di stupefacenti -3,3% (da 2.452 a 2.372).


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Le statistiche non mi appassionano" ha premesso il questore di Milano,
Antonio De Iesu, precisando che il calo del 7% in provincia è ulteriormente significativo se si considera che si è verificato nonostante il decremento di risorse per le forze dell’ordine. Dopo l’anno di Expo, infatti, il potenziamento temporaneo è terminato e molte risorse da Milano sono state spostate a Roma per il Giubileo.

  
" L’operazione di Sesto San Giovanni ha fortemente motivato il nostro personale", ha affermato il questore di Milano, riferendosi alla vicenda di Anis Amri, il presunto terrorista rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con due agenti di polizia il 23 dicembre scorso. Il questore ha voluto precisare che "si è trattato di un’operazione straordinaria proprio perché frutto di una attività ordinaria".

L’obiettivo per il 2017 , ha spiegato De Iesu, è "più macchine e meno cemento", razionalizzando e valorizzando le risorse per potenziare il controllo del territorio.  Il questore ha parlato di Milano come di un "modello virtuoso che andrebbe esportato" per la efficacia della sinergia che esiste tra le forze dell’ordine e tra le forze dell’ordine e l’amministrazione pubblica locale. "Milano è un modello di coordinamento per le forze dell’ordine - ha aggiunto - e il controllo del territorio, e i reati cosiddetti predatori saranno al centro della nostri sforzi anche per l’anno prossimo".  Rispetto al 2015 sono aumentate da 114 a 175 le rapine in farmacia ma sono aumentati anche gli arresti degli autori: da 85 a 125.

Un altro obiettivo per il 2017 è la riduzione delle truffe ad anziani; secondo De Iesu "si tratta di reati particolarmente odiosi e più che attività di indagine serve quella di prevenzione e di sensibilizzazione". Nei prossimi mesi proseguiranno progetti concreti anche in collaborazione con l’amministrazione locale, per proseguire in una capillare opera di informazione dei cittadini. 

Franco Gabrielli

Da notare in questo fine 2016 l'iniziativa del capo della Polizia Franco Gabrielli, che ha diramato una circolare urgente per effettuare attività di controllo straordinaria per un' azione di prevenzione e contrasto a fronte di una crescente pressione migratoria e di uno scenario internazionale connotato da instabilità e minacce.
Questo è il primo passo di una strategia più ampia messa a punto con il ministro dell' Interno Marco Minniti che prevede entro poche settimane l' apertura di almeno un Cie (centro di identificazione e di espulsione) in ogni regione. 
S
econdo
Gabrielli "il dispositivo volto al controllo ed all'allontanamento degli stranieri irregolari" consente spesso di "intercettare fenomeni di sfruttamento e di inquinamento dell'economia del territorio collegati a forme di criminalità organizzata di livello nazionale o transnazionale".

 

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